Meglio il parquet o il gres porcellanato? L’eterna sfida
Rifinire una casa è sempre un compito delicato, fatto di scelte e bivi da affrontare. Tra queste ce n’è uno che più di altri spacca i futuri proprietari di case: la scelta del pavimento. E in particolare è una la domanda che tormenta gli amenti del legno, meglio il parquet o il gres porcellanato?
In questo articolo proveremo a dare una risposta a questa eterna domanda, ma più che altro mostreremo le caratteristiche dei due materiali e sarete voi a scegliere.
La nascita della sfida
Fino a qualche decennio fa, ma anche meno, questa diatriba non aveva molto senso di esistere. Il parquet era il pavimento in legno, non c’era altro modo per ottenerlo.
Con l’avanzare della tecnologia, tuttavia, questo predominio assoluto è venuto meno, è caduto. Oggi infatti il legno non è più un’esclusiva del parquet, ma deve fare i conti con il gres porcellanato effetto legno.
Se state immaginando piastrelle misere, che imitano il legno con pattern tutti uguali e banali, bene vi state sbagliando. Ormai la tecnologia produttiva ha raggiunto il livelli di verosimiglianza con il legno elevatissimi.
Il sunto perfetto di quello che diciamo è la collezione Vero, firmata da Marazzi, che non solo ha l’aspetto del vero legno, ma anche al tatto il materiale ricorda le sue proprietà.
Caratteristiche del gres porcellanato effetto legno
Abbiamo visto come nasce questa sfida, ma dunque perché dovreste scegliere l’imitazione invece dell’originale, perché scegliere il gres e non il parquet?
Come primo fattore non possiamo non citare il risparmio. Un pavimento in gres effetto legno costerà molto meno e in tempi moderni questo fattore è fondamentale per abbattere i costi di finitura di una casa.
In secondo luogo la resistenza. Il gres porcellanato in generale è un materiale estremamente resistente, nel nostro articolo sulla storia della ceramica abbiamo visto come esistano manufatti ceramici sopravvissuti a oltre quindicimila anni di intemperie.
Il gres è facile da pulire, a differenza del parquet, non necessita di particolari prodotti per mantenere la sua lucentezza e pulizia.
Infine può essere anche installato in ambienti molto umidi, ma addirittura anche all’esterno. Una piscina con un pavimento in legno a circondarla è uno spettacolo di design e bellezza.
Dunque il gres è migliore?
Sebbene abbiamo elencato i vari vantaggi di avere un pavimento in gres, con quasi nessun svantaggio, il fascino del parquet resiste ancora, grazie al suo calore e alla sua bellezza.
Dunque la vostra scelta, oltre che dalle caratteristiche tecniche, dovrà probabilmente dipendere più dall’utilizzo che ne volete fare. Se questa frase vi stranisce affiancata ad un pavimento, non preoccupatevi, ora capirete.
Come sappiamo il parquet è un materiale delicato, se dunque avete figli o siete abituati a invitare spesso amici a casa, state tranquilli che questo si graffierà o righerà. C’è poco che possiate fare.
Se invece state pavimentando una seconda casa, o ancora meglio una casa che pensate di dare in affitto, usare il parquet è decisamente sconsigliato. Oltre a richiedere un esborso notevole, che dunque necessiterà di molti affitti per essere ripagato, sarà sicuramente danneggiato dai vari affittuari con altre spese di manutenzione.
Budget. Alla fine della vita si arriva sempre al concreto, se amate il legno e dovete pavimentare molti metri, ma il vostro budget non è illimitato, sapete già cosa scegliere.