Brida: che cos’è e perché viene eliminata dal wc
I sanitari e i wc in particolare sono dei prodotti dell’ingegno umano e, come tali, sono soggetti a cambiamenti e innovazioni nel tempo. Sembra quasi strano pensare che il nostro vaso sia un prodotto tecnologico che necessiti di un upgrade, di un aggiornamento, quasi fosse un computer, ma così è.
Negli ultimi anni soprattutto si sono diffusi materiali e tecnologie innovative che permettono di creare prodotto innovativi. Tecnologie nuove per un mondo nuovo.
In questo articolo in particolare vediamo il principale bersaglio di questa innovazione ovvero la brida. Vedremo cos’è e perché ormai sta sparendo da quasi tutti i wc in commercio.
Brida: cos’è?
Il wc del nostro bagno assomiglia molto ad un vaso ed è per questo che viene chiamato anche come tale. Dentro questo vaso però, sul bordo superiore è presente un risvolto di ceramica rivolto verso il basso.
Questo elemento presente nei vasi ha un compito molto semplice e funzionale, ovvero trattenere al proprio interno l’acqua dello scarico.
Ogni volta che tiriamo lo sciacquone infatti, l’acqua corre il serio rischio di fuoriuscire dal wc del bagno, ma grazie alla brida questo non succede. Dunque perché eliminarla?
Brida: perché eliminarla?
Questa brida abbiamo visto essere un elemento fondamentale del vaso, eppure negli ultimi anni questa sta venendo quasi totalmente eliminata, per qualche motivo?
Ebbene al brida, oltre a trattenere l’acqua in uscita dal vaso, trattiene anche tantissimo sporco difficile da pulire. Per ovviare a questo problema igienico e anche pratico, i produttori di wc hanno iniziato a studiare dei nuovi sistemi senza brida.
Per questo motivo oggi tutte le principali aziende di sanitari, di ogni tipologia e stile, hanno quasi solo wc senza brida.
All’eliminazione di questo elemento però vanno associate altre tecnologie, in particolare sugli scarichi dove la portata dell’acqua deve essere studiata per rimanere comunque nel vaso senza schizzi o altro.