Bonus di 1000 euro per il bagno: ecco come funziona

Finalmente è arrivato, con circa 6 mesi da quando era previsto, finalmente è arrivato il bonus da 1000 euro per il bagno. Questi mille euro sono dedicati si ai nostri bagni, ma in particolare all’efficientamento idrico dei nostri rubinetti, wc, docce e via discorrendo.

Se ti stai chiedendo se puoi usufruire di questo bonus di 1000 euro per il bagno, in questo articolo troverai rapidamente la tua risposta a tutte le tue domande.

Bonus 1000 euro: per quali interventi si può chiedere?

Questa è sicuramente la prima domanda che ti sarai posto. Il bonus da 1000 euro è previsto per alcuni determinati interventi che ti riepiloghiamo qui di seguito in modo semplice e veloce:

1. Sostituzione e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri
2. Installazione e sostituzione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina (compresi i dispositivi per il controllo di flusso d’acqua) con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto
3. Sostituzione e installazione di soffioni e colonne doccia con portata uguale o inferiore a 9 litri al minuto

Questi sono i tipi di interventi coperti dal bonus di mille euro che può decisamente aiutarci a rinnovare diversi elementi del nostro bagno.

Chi può chiederlo?

L’altra domanda ovvia che ti sarai posto è questa. Dando per scontato che il tuo tipo di intervento rientri in quelli indicati in precedenza, il Ministero ha definito che potranno usufruire di questo bonus:

• I maggiorenni residenti in Italia
• Titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale su edifici esistenti
• Nonché titolare di diritti personali di godimento su parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.

Dunque non ci sono particolari limiti di età o di utilizzo di altri bonus che in questo periodo si moltiplicano, creando spesso confusione nei consumatori.

Come si richiede il bonus

Il bonus sarà anche abbastanza facile da richiedere, stando a quanto previsto. Il governo infatti metterà in piedi un’apposita piattaforma online dove, chiunque fosse interessato, dovrà collegarsi e presentare la sua richiesta.

Ovviamente quando si tratta di portali web il rischio che le risorse si esauriscano velocemente è sempre dietro l’angolo, per questo motivo il consiglio è quello di restare informati sulla data di apertura della piattaforma ed essere pronti a sfruttarla.