Bonus casa e sconto in fattura: cosa cambia nel 2022
Abbiamo spesso parlato di sconto in fattura nel nostro sito e per il nostro shop, che da anni si impegna a fornire i migliori prodotti per la cura del bagno a migliaia di cittadini in tutta Italia e anche nel resto del mondo.
Il Bonus Casa del 50% è una delle tematiche che spesso noi come professionisti e voi come clienti vi ritrovate ad affrontare nella fase di scelta dei prodotti e successivamente per l’acquisto.
Questo bonus, da l’importo sicuramente notevole, può essere erogato in due modi, come bonus fiscale, dunque detraibile negli anni sulle tasse oppure sull’immediato con uno sconto in fattura da parte del fornitore.
Oggi in particolare vogliamo però approfondire le novità di questo particolare bonus e capire cosa cambia in questo nuovo anno rispetto allo scorso. Dunque rimanente con noi se ne volete sapere di più.
Bonus casa 50% cosa cambia
Iniziamo con il dire che il bonus casa 50% è stato confermato anche per quest’anno, anzi, le buone notizie non finiscono qui, infatti è stato eccezionalmente prorogato fino al 2025. Questo consente a tutti di avere più tempo per riflettere sugli acquisti e non rischiare di comprare prodotti non necessari alla propria abitazione.
Oltre questo alcune cose sono rimaste le stesse come ad esempio:
- il tetto massimo di 96.000 euro per i lavori;
- la tipologia di intervento: ristrutturazioni e manutenzioni straordinarie delle singole unità abitative.
Decreto anti frodi
Come abbiamo visto già una delle cose a cambiare è la durata del bonus, che concede più tempo ai nostri clienti di decidere al meglio quali interventi eseguire.
Tuttavia lo sconto in fattura, modalità certamente comoda per ottenere quel bonus del 50% ha visto in questi mesi il proliferarsi di tentativi di truffe e abusi del sistema. In altre parole è accaduto che alcuni fornitori, in complicità con i propri clienti, gonfiassero i conti di modo da ottenere un bonus maggiore rispetto a quello reale che poteva spettare.
Questo, stando ai dati più recenti, avrebbe portato addirittura a una sottrazione di oltre un miliardo di soldi pubblici.
Per ovviare questo, dunque, il governo ha stabilito nuove norme per ricevere questo bonus. In particolare sono state rese più severe e stringenti le norme che andavano ad apporre il visto di conformità a tutta la documentazione.
Dunque se state per procedere ad un acquisto sullo Quaranta Ceramiche e volete usufruire dello sconto in fattura del 50%, assicuratevi che la vostra documentazione sia assolutamente conforme ai dettami di legge.
Ti ricordiamo infine che il visto può essere applicato da:
- Responsabili dell’assistenza fiscale dei Caf;
- Dottori commercialisti ed esperti contabili;
- Consulenti del lavoro;
- Soggetti iscritti nei ruoli di periti alle Camere di Commercio (questi non possono però apporre il visto sul “Modello 730”).
Noi di Quaranta Ceramiche ti assistiamo in ogni fase del tuo acquisto e siamo disponibili per ogni dubbio o chiarimento sulla tematica.