U’ Panare: il design del B&B a Taranto
U’ Panare, nel dialetto di Taranto, era il vecchio cestino utilizzato per trasportare il pane e alimenti vari, questa l’origine del nome di un B&B o per esteso Bed and Breakfast situato nella città pugliese.
Taranto ormai da alcuni anni sta vivendo una lenta e progressiva rinascita da un punto di vista sociale e turistico. La città vecchia, cuore dell’antica città di Taras, sta rinascendo grazie agli investimenti privati che vanno a recuperare e valorizzare antichi edifici portandoli a un nuovo splendore.
Una di queste realtà è proprio quella del B&B U’ Panare, che grazie alla visione del suo creatore, va a formare una struttura ricettiva che sa di casa, tradizione e accoglienza.
Nella realizzazione di questo progetto del Gruppo Cactus, Quaranta Ceramiche è stata scelta per la fornitura di alcuni dei prodotti utili a rifinire la struttura.
La cucina di U’ Panare
Il nostro percorso di scoperta di questa struttura nel cuore di Taranto, parte proprio forse dal simbolo di ogni casa pugliese, ma anche italiana. La cucina di U’ Panare è in grado di combinare in un ambiente elegante e raffinato, gli elementi della tradizione popolare a quelli più moderni e funzionali.
Qui i grandi e spaziosi pianali neri si contrappongono a una cucina dal gusto tradizionale e dal colore bianco lucido. Su questi fornelli e su un grande tavolo, che sovrasta uno splendido pavimento bicolor, gli ospiti della struttura possono gustare ogni giorno una colazione abbondante e tipica.
Inoltre tra i servizi di U’ Panare è possibile visitare il locale mercato del pesce per poi cucinare in compagnia i migliori prodotti ittici di Taranto.
Il comune
Caratteristica interessante di questa struttura progettata e realizzata dal Gruppo Cactus è anche lo studio effettuato degli spazi comuni. Spesso questi vengono tralasciati per porre maggiore attenzione alle stanze, ma con l’utilizzo dei migliori materiali di Quaranta Ceramiche e un’attenta pianificazione, anche questi ambiti acquistano valore.
Negli spazi comuni di U’ Panare è infatti possibile effettuare delle brevi soste nella storia di Taranto. Infatti per questi luoghi oltre alle comode sedute, troviamo libri e testi in merito alla storia e agli aneddoti della città oltre che ad una magnifica rappresentazione storica della mappa della città vecchia di Taranto.
Le stanze
In conclusione passiamo al cuore di ogni struttura ricettiva, ovvero le stanze. Per quanto riguarda questo B&B, le camera disposizione degli ospiti sono tre, tutte con letto matrimoniale, bagno privato e cura dei dettagli.
Le tre camere in particolare si ispirano nei nomi e nelle scelte stilistiche a tre personaggi della storia culturale della città di Taranto. Questa stanze infatti identificano tre personaggi che a loro volta rappresentano: il teatro, la musica e il gioco.
Per il teatro abbiamo la camera Anna Fougez, dedicata alla cantante nata proprio nella città vecchia di Taranto. Diva degli anni venti, diventò una delle cantanti più note dell’epoca, capace di rendere innovativa l’immagine sensuale della donna.
Per la musica troviamo la camera Mario Costa. Nato letteralmente a pochi metri dal luogo della struttura, Mario Costa fu un famoso compositore, tenore e autore della città di Taranto. Di suo si ricordano le opera “A Frangesa” e “Era de Maggio”.
Infine, per il gioco, troviamo la stanza U’ Panarijdde o Marche Polle (Amedeo Orlolla). Questa vuole essere una dedica a un personaggio, quasi comico della cultura popolare tarantina, che solitamente animava la città vecchia dove vendeva schedina del totocalcio. Inoltre U’ Panarijdde è una sorta di vezzeggiativo usato per i bambini più vivaci e discoli.
In conclusione la città di Taranto sta vivendo ormai una rinascita che ci invita a visitarla e scoprirla in questa sua nuova veste più elegante e soprattutto più valorizzata. Visita ora il sito di U’ Panare per prenotare il tuo prossimo viaggio.